Nell’ultimo documento “Ad Resurgendum cum Christo” redatto dalla Congregazione per la dottrina della Fede, la chiesa ribadisce il suo sì alla cremazione.
La Chiesa Cattolica Apostolica riconosce quindi la Cremazione dal 1963 tuttavia suggerisce alcune disposizioni in merito, precisa infatti la sua indicazione alla conservazione dell’urna funeraria all’interno di un luogo sacro, come un cimitero, una chiesa o un’area dedicata a questo scopo da un’autorità ecclesiastica.
La Chiesa italiana ha tenuto a precisare che “La Cremazione del cadavere non tocca l’anima e non impedisce all’onnipotenza divina di risuscitare il corpo e, quindi, non contiene l’oggettiva negazione della dottrina cristiana sull’immortalità dell’anima. Per la resurrezione dei corpi non c’è alcuna differenza tra la polvere e la cenere, come citato dalla Genesi (3,19) «Tornerai alla terra perché da essa sei stato tratto: polvere tu sei e in polvere ritornerai»“.
L’Associazione Romana di Cremazione ha molti iscritti di fede cattolica, perfino sacerdoti, suore e altri professionisti del Vaticano; dunque nessun dubbio per questa scelta religiosa.